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Atlas Award 2019: i segreti dell’opera creata dall’artista Marco Veronese

La prima edizione del premio si è tenuta il 7 giugno 2019 durante il Budapest Business Party. Grazie al suo approccio imprenditoriale  Etico, Sostenibile e Creativo, Gabriella Ruff, titolare della nota società che opera nel settore delle risorse umane, Karrier Hungária Kft, si è aggiudicata il premio.

Se vuoi saperne di più sulla vincitrice, qui puoi trovare la sua intervista: https://itlgroup.hu/it/2021/08/25/intervista-a-gabriella-ruff-vincitrice-dellatlas-award/

Tutto è iniziato da un’idea semplice ma innovativa, ovvero dare un riconoscimento pubblico agli imprenditori ungheresi al servizio della società. Solo le aziende con un approccio Etico, Sostenibile e Creativo avrebbero potuto aspirare ad un tale premio. Usando le parole del CEO di ITL Group Alessandro Farina, “Crediamo che leader con comportamenti Etici, Sostenibili e Creativi daranno forma a un mondo migliore. Ecco perché vogliamo premiarli…”.

Se volete saperne di più sui concetti che hanno ispirato l’evento, non perdete l’occasione di leggere l’articolo correlato: Perché è stato creato Atlas Award – ITL Group

Proprio in questo contesto, c’era la necessità di creare un premio che fosse all’altezza delle circostanze e di ciò che l’evento rappresentava. ITL Group voleva qualcosa di più di una semplice targa decorativa. I valori di Atlas Award non potevano che essere rappresentati da un capolavoro unico e mozzafiato.

Atlas Award – Marco Veronese & il premio

Per questa sfida è stato scelto Marco Veronese (http://www.marcoveronese.com/), noto artista internazionale. Partendo dai concetti di Etica, Sostenibilità e Creatività, lo scultore, pittore e visionario italiano ha dato vita a un’opera d’arte che mescola l’estetica classica e moderna

Immaginando di collegare presente e passato nonché mito e arte, l’artista ha deciso di creare una scultura ibrida in cui Atlante e l’uomo vitruviano si fondono. Atlante, il Titano della mitologia greca sostiene il mondo con la sua forza, mentre l’uomo vitruviano, famoso disegno di Leonardo Da Vinci, è il frutto della ricerca dell’armonia e della bellezza nel corpo umano e mostra l’influenza del “De Architectura”, importante trattato dell’architetto Marco Vitruvio Pollione, attivo a Roma nella seconda metà del primo secolo A.C.

Per completare la scultura furono aggiunte due pietre preziose, un rubino e uno smeraldo, poste una sul cuore dell’uomo e l’altra sull’Ungheria. Ultimo ma non meno importante, la scultura è stata creata con una stampante 3D.

Atlas Award – Il premio

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