Regole per la richiesta del Rimborso dell’Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) 2022:
- I datori di lavoro devono rilasciare il documento M30 e il certificato sui contributi pagati entro il 31.01.2022.
- Se il dipendente aveva il diritto all’assegno familiare in un qualsiasi giorno dell’anno del 2021, allora può ricevere il rimborso, anche se non era lui/lei ad usufruirne.
- Se la NAV non dispone dei dati per il rimborso, allora questo può essere richiesto con il modulo ’VISSZADÓ’ dal 31.10 al 31.12.
- Si può richiedere il rimborso solo l’IRPEF scaricata durante l’anno, sino ad un massimo di 809.000 HUF.
- La NAV invierà l’importo tramite bonifico bancario entro il 15 febbraio 2022 e solo in seguito si potrà richiedere l’eventuale modifica.
- Se il bonifico non arriva a causa di una mancanza dei dati, allora si potrà richiedere il rimborso durante la dichiarazione dei redditi.
- Si può richiedere il rimborso anche per il feto.
- Il rimborso é valido anche per una persona fisica deceduta.
- Il rimborso si riferisce anche all’attività autonome e non, al reddito dell’affitto di un’immobile, al 2/3 dell’EKHO ed al 25% dell’imposta dettagliata KATA;
- non si riferisce per esempio alla vendita di un’immobile, ai dividendi o al profitto della borsa.
- Un imprenditore privato che paga l’IRPEF per sé stesso potrà richiedere il rimborso solo durante la dichiarazione dei redditi.
- Il rimborso può essere richiesto da coloro che sono congiunti da unione civile o matrimonio;
- da quelli che ricevono l’assegno familiare come genitori;
- da donna incinta e dal proprio coniuge;
- chi ha il diritto all’assegno familiare;
- chi ha il diritto all’assegno di invalidità;
- da genitori separati che educano insieme il figlio e ricevono insieme l’assegno familiare;
- da coloro che non sono ancora separati ma hanno fatto la richiesta entro la fine dell’anno e presentano la delibera del tribunale;
- Per esempio non ci vuole indirizzo comune avendo figli in comune per quanto riguarda gli sgravi fiscali familiari.
- Nel caso di gravidanza in un unione civile, il padre non avrà il diritto né all’assegno all’assegno familiare né al rimborso dell’IRPEF.
- Nel caso in cui nella famiglia unita da unione civile ci siano figli allora i genitori avranno il diritto sia all’assegno familiare che al rimborso dell’IRPEF.
- Se non hanno un figlio in comune, allora avrà il diritto per il rimborso solo colui con vive abitualmente con il figlio e che è presente almeno da un anno nell’elenco dei “Compagni di Vita”.
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