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Transfer pricing

Qual è lo scopo della documentazione sui prezzi di trasferimento?

Consente al contribuente di dimostrare che i prezzi (prezzi di trasferimento) utilizzati nelle transazioni con le società collegate sono di libera concorrenza (o non di libera concorrenza e quindi include un calcolo per adeguare la base imponibile). Pertanto, la documentazione sui  prezzi di trasferimento è un’analisi che descrive in dettaglio ogni transazione da documentare, esamina e verifica i prezzi utilizzati nelle transazioni utilizzando il metodo e le prove più appropriati. All’interno della documentazione vengono presentate le circostanze delle operazioni, il soggetto passivo e il suo ruolo nel gruppo e nel settore, nonché l’intero gruppo.

Chi è tenuto a tenere la documentazione sui prezzi di trasferimento?

Le medie e grandi imprese sono obbligate a tenere una documentazione sui prezzi di trasferimento in conformità alle disposizioni della legge sulle PMI. Ciò significa che i contribuenti con un numero di dipendenti pari o inferiore a 50, ma con un fatturato e un bilancio totale di 10 milioni di euro, sono soggetti all’obbligo di tenere una documentazione sui prezzi di trasferimento. È molto importante che la classificazione delle dimensioni aziendali e i dati richiesti per gli indicatori siano esaminati a livello di gruppo aziendale.

I contribuenti che sono micro o piccole imprese a livello di gruppo sono quindi esenti dall’obbligo di preparazione della documentazione. L’esame deve essere effettuato l’ultimo giorno dell’anno fiscale, sulla base degli ultimi due anni di bilanci chiusi.

Cosa devono fare i contribuenti non obbligati a preparare la documentazione?

Per i contribuenti esonerati dall’obbligo della preparazione della documentazione, l’agevolazione consiste nel fatto che non devono dimostrare i prezzi di trasferimento nella forma di documentazione sui prezzi di trasferimento richiesti dal decreto NGM 32/2017, ma è sufficiente qualsiasi altra forma e contenuto di documentazione, analisi, dichiarazioni. Non esiste un modulo fisso per questo, ma è importante sapere che per tutti i contribuenti l’analisi delle operazioni con parti correlate è obbligatoria. Se il prezzo della transazione con parti correlate differisce dal prezzo di libera concorrenza, la rettifica della base imponibile è obbligatoria in caso di aumento e soggetta a varie condizioni in caso di diminuzione. L’adeguamento della base imponibile deve essere esaminato per l’imposta sulle società, l’imposta locale sul fatturato delle imprese, il contributo all’innovazione, l’imposta sul reddito dei fornitori di energia, l’imposta sulle piccole imprese, l’IVA e altre imposte, poiché in una singola transazione possono essere coinvolte più imposte.

L’adeguamento può essere ottenuto non solo attraverso una rettifica della base imponibile, ma anche attraverso un’emissione di una fattura di adeguamento o una correzione.

La documentazione sui prezzi di trasferimento è necessaria per tutte le transazioni?

In alcuni casi, i contribuenti obbligati alla tenuta della documentazione sui prezzi di trasferimento possono essere esentati dall’obbligo di preparare la documentazione sui prezzi di trasferimento ai sensi del Decreto 32/2017 NGM qualora:

  • Operazioni con un privato che non sia un’impresa individuale,
  • nel caso di transazioni in borsa o a prezzi ufficialmente fissati,
  • transazioni eseguita ad un prezzo di mercato che sono inferiori a 50 milioni di HUF (IVA esclusa),
  • o le transazioni fatturate da un soggetto indipendente nella stessa forma e allo stesso prezzo.

In tutti i casi, le esenzioni devono essere esaminate con attenzione. Può essere difficile, ad esempio, determinare se si rientra nella esenzione perché va verificato se:

  1. si applica la regola dell’aggregazione delle transazioni o
  2. se la transazione (costi, interessi sul credito) era effettivamente nell’interesse dell’impresa, 
  3. se i termini contrattuali della transazione erano identici a quelli effettivi, 
  4. se la fatturazione successiva non ha comportato alcun valore aggiunto o costo per la parte che ha emesso la fattura, ecc.

Qual è la scadenza per la preparazione della documentazione sui prezzi di trasferimento?

La scadenza per la preparazione della documentazione sui prezzi di trasferimento è la data di presentazione della dichiarazione dei redditi delle società per l’anno fiscale in questione, ma non oltre il termine per la presentazione di tale dichiarazione (ultimo giorno del quinto mese successivo alla fine dell’anno fiscale, il 31 Maggio).

Di chi è la responsabilità di preparare il documento?

È responsabilità del contribuente avere a disposizione il documento.

A quanto può ammontare la sanzione per la mancata tenuta dei registri dei prezzi di trasferimento?

Se la documentazione sui prezzi di trasferimento, o uno qualsiasi dei suoi elementi, è mancante, incompleta o non compilata in modo dettagliato e con il contenuto corretto, o anche se non è stata completata in tempo, può essere imposta una sanzione di mora fino a 5 milioni di fiorini.

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