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5 INTERESSANTI CURIOSITÀ SU BALTIMORA: ALLA SCOPERTA DELLA “CITTÀ DEI QUARTIERI”

Why Invest In Baltimore

Una delle destinazioni con le più alte rendite da locazione: stiamo parlando di Baltimora, la città più popolosa dello Stato del Maryland, celebre per i suoi numerosi quartieri ricchi di storia e intrattenimento per ogni età. Baltimora sorge a pochi km (circa 56) dalla capitale degli Stati Uniti, Washington D.C. 

Secondo l’ultimo censimento, la sua popolazione ha superato i 608.000 abitanti e la città copre un’area di circa 240 km². Pare che il nome “Baltimora” tragga ispirazione da Cecil Calvert, secondo Lord della Camera dei Lord irlandese e proprietario fondatore della Provincia del Maryland. Baltimore Manor era infatti il nome della tenuta in cui viveva la famiglia Calvert in Irlanda. Sembra che Baltimora sia un’anglicizzazione dell’espressione irlandese Baile an Tí Mhóir, che significa “città della grande casa”. Oggi la città combina con singolare equilibrio la sua storicità ad un’attenzione verso le necessità dei suoi giovani cittadini, la cui età media è di soli 35 anni. A Baltimora sono infatti presenti ben 65.000 edifici iscritti nel Registro Nazionale degli immobili storici, alternati a negozi, ristoranti, arte e musica. L’età media locale, inferiore a quella nazionale, è fattore di crescita demografica e sta attirando nuove aziende verso la città. Baltimora quindi, rappresenta sempre più una buona opzione di investimento immobiliare per chi stia riflettendo su come investire oggi al meglio. Vediamo ora in 5 punti perché Baltimora dovrebbe essere il tuo prossimo investimento immobiliare, nonché alcune curiosità legate alla città.

1) Un mercato immobiliare dai numeri in crescita Da una recente indagine condotta da RentCafé, gli affitti a Baltimora sono aumentati del +9% anno-su-anno. E le locazioni sono una componente fondamentale del mercato immobiliare cittadino: infatti la maggioranza dei residenti è in affitto. A Baltimora si possono trovare delle ottime occasioni di investimento e, affidandosi a dei professionisti, si può realizzare un investimento immobiliare con elevate rendite nette annue. Tutto ciò rappresenta una buona notizia per chi sta pensando a come investire oggi al meglio. Sebbene i prezzi medi immobiliari siano ancora accessibili, a seguito del Covid19 è stato registrato un incremento del prezzo medio delle case di Baltimora, che ha superato il 14.5% rispetto all’anno scorso, segnale positivo indice della sua attrattività. Considerato lo sviluppo costante della città e l’attrattiva residenziale, possiamo affermare che Baltimora è una buona soluzione per fare un investimento immobiliare, sia per maturare buone rendite da locazione nell’immediato che per realizzare interessanti plusvalenze nel medio-lungo periodo. Inoltre, come già affrontato in uno dei nostri ultimi articoli sulla diversificazione, nel pianificare i propri investimenti nel Real Estate, possedere una proprietà a Baltimora può bilanciare il proprio portafoglio ed attutire eventuali fluttuazioni del mercato. 

2) Il Porto di Baltimore genera 140.000 posti di lavoro Il Porto genera circa 15.330 posti di lavoro diretti e ne supporta complessivamente circa 140.000. È responsabile di quasi $ 3,3 miliardi di salari e stipendi personali, $ 2,6 miliardi di entrate aziendali e $ 395 milioni di entrate fiscali statali e locali all’anno. La forza attrattiva di questo polo economico – industriale è uno dei motori della costante richiesta d’immobili in affitto. Per il nono anno consecutivo, infatti, il porto si è classificato al primo posto negli Stati Uniti per numero di auto e camion leggeri gestiti per un totale di 857.890 veicoli. In totale il porto di Baltimore movimenta 43,6 milioni di tonnellate di merci internazionali. Oltre al primo posto per auto e camion leggeri, il porto è anche il primo tra i porti statunitensi per la movimentazione di macchinari agricoli pesanti oltre che per l’importazione di gesso. Complessivamente il porto è classificato all’11° posto tra i principali scali statunitensi per tonnellate di merci movimentate e con la congestione dei porti della West Coast dovuta in particolare al forte riavvio degli scambi commerciali tra le due sponde del Pacifico, Baltimore ha visto aumentare ulteriormente i container gestiti. Scopriamo ora le ultime 3 curiosità sulla “Città dei Quartieri”. 

3) Ad una giornata di auto da metà della popolazione USA Baltimore è situata in un’area estremamente interessante per il settore della logistica e non solo. La sua posizione nel corridoio Washington, DC – Boston, densamente popolato ed economicamente vivace, è una risorsa fondamentale per il suo continuo sviluppo economico. La città è, infatti, raggiungibile in una giornata di auto dalla metà della popolazione del paese. Baltimora ha iniziato a pre-posizionarsi, molto prima del COVID-19, per la “new economy” delle merci che si spostano direttamente e rapidamente dai produttori ai consumatori. Il precetto fondamentale dell’e-commerce è quello di agglomerare quanti più beni possibile il più vicino possibile al maggior numero possibile di persone per una rapida distribuzione. In questo senso, il nord del Maryland occupa una posizione privilegiata lungo il collegamento meridionale del corridoio I-95 che si estende da Washington, DC a New York. Per questo motivo negli ultimi anni sono stati realizzati in città diversi progetti di riqualificazione industriale che vedono la logistica come primo settore beneficiario. Tradepoint Atlantic è forse il progetto più importante con i suoi 1.295 ettari di sviluppo. Lanciato ufficialmente con l’apertura del centro di distribuzione FedEx nel 2017, Tradepoint Atlantic, ha rapidamente raggiunto il 60% di costruzione, e supporta già circa 10.000 posti di lavoro presso il sito di un’ iconica ex acciaieria. Con un’invidiabile combinazione di ormeggi in acque profonde, ferrovie, collegamenti autostradali e spazio di stoccaggio, Tradepoint Atlantic ha attirato importanti operatori della distribuzione, tra cui Amazon, Home Depot e Floor Décor. Volkswagen ha creato un nuovo porto e impianto di lavorazione che servirà circa 300 concessionari nel medio Atlantico. McCormick e BMW, si stanno trasferendo nell’area e Amazon sta lavorando alla sua terza installazione. Tutti questi sviluppi non fanno che continuare ad attrarre forza lavoro qualificata in città.

4) Sede della Johns Hopkins University Il bene più prezioso di Baltimora sono le sue capacità intellettuali. E il luogo per eccellenza dove queste vengono coltivate è la Johns Hopkins University. L’istituto universitario privato è stato fondato nel 1876 ed è considerata la prima “università di ricerca” di tutti gli Stati Uniti. Altrettanto importante e famoso è il Johns Hopkins Hospital, ovvero la struttura ospedaliera, destinata anche all’insegnamento della medicina, della Johns Hopkins University. È considerato il primo degli USA per 21 anni consecutivi. La concentrazione di importanti talenti coltivata presso istituzioni stimate che includono inoltre, l’Università del Maryland, il National Institutes of Health, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti, la National Security Agency e il National Institute of Standards and Technology, ha portato allo sviluppo di ulteriori importanti progetti di riqualificazione come Port Covington, un centro polifunzionale dedicato a scienze della vita, cybersecurity e scienze informatiche. Questa solida base scientifica e di ricerca applicata, offre alle aziende un’opportunità unica di collaborare e sfruttare queste risorse per investimenti e sviluppo. Proprio per questo motivo Baltimora ha altri sei settori industriali chiave, oltre alla logistica, che presentano opportunità di crescita futura: servizi finanziari e professionali, tecnologia sanitaria e bioscienze, cultura e turismo, servizi creativi e di informazione, produzione avanzata.

5) 26 milioni di turisti l’anno visitano Baltimora Baltimora attira 26,7 milioni di visitatori ogni anno. Il turismo genera 5,9 miliardi di dollari di spesa diretta, producendo 734 milioni di dollari in entrate statali e cittadine e sostenendo più di 86.400 posti di lavoro. 

i 4 principali motivi per cui i turisti amano visitare Baltimora

  1. Il senso di comunità. Quando le persone confrontano Baltimora e la vicina capitale Washington, DC, dicono che la prima cosa che le persone a DC ti chiedono è cosa fai. A Baltimora ti chiedono cosa ti piace fare. Baltimora ha un’atmosfera di quartiere e di comunità in cui le persone non ti giudicano in base alla tua professione. 
  1. La scena artistica. La città ospita l’Artscape, il più grande festival d’arte gratuito, e Light City, un festival di luci, musica e innovazione su larga scala che ogni anno illumina letteralmente l’Inner Harbor con installazioni artistiche uniche. I murales pubblici sono inoltre una parte importante del paesaggio della città. 
  1. Architettura. L’architettura di Baltimora è parte del motivo per cui si chiama Charm City. Dalle pietre marroni colorate nel quartiere di Abell alle intricate chiese cattoliche a Mt. Vernon e agli edifici art déco del centro, alle riqualificate ex aree industriali. 
  2. Bellezze naturali.  Baltimora ha una serie di spazi verdi all’interno dei confini della città, tra cui Gwynns Falls/Leakin Park, che è il secondo parco boschivo più grande degli Stati Uniti.
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