La scuola e l’università sono fondamentali per la tua crescita personale, sono un luogo dove hai l’opportunità di migliorare e aumentare le tue capacità intellettuali e le tue abilità sociali.
Ma tutto questo non basta per entrare nel mondo del lavoro, è infatti altamente consigliato e ultimamente anche obbligatorio in molti corsi universitari o scuole superiori, svolgere un tirocinio.
Questa non è solo un’ottima occasione per maturare una preziosa esperienza ma anche per stabilire una rete di conoscenze con persone che in futuro potrebbero essere tuoi colleghi e datori di lavoro.
Di seguito illustrerò cinque consigli per trovare un tirocinio.
5 CONSIGLI:
1. Pensa a ciò che ti piace veramente e all’ambito in cui vorresti svolgere il tirocinio
Svolgere una delle esperienze più importanti della tua vita in un’azienda che si occupa di qualcosa che non rientra nei tuoi interessi o che ti farebbe fare qualcosa di totalmente diverso dal tuo campo di studi ti porterebbe a sprecare una grande opportunità
2. Crea il tuo CV o se ne hai già uno, miglioralo il più possibile
Il CV sarà il tuo biglietto da visita per le aziende che contatterai, quindi deve essere fatto in modo tale che le aziende possano apprezzare il tuo percorso, qui puoi trovare preziosi consigli.
Tra le competenze nel CV puoi parlare anche delle tue strategie di pensiero e sviluppo, che sono molto richieste e possono essere migliorate grazie ad Accelium.
- Quando scrivi il curriculum fai attenzione alle info che inserisci, ad esempio in Ungheria la foto e i dati sensibili come sesso, età, indirizzo non sono richiesti.
- Alcune aziende richiedono determinati formati come Word perché utilizzano software in grado di trovare parole chiave e se queste non sono presenti, il CV verrà scartato.
- Ultimo consiglio, usa il formato europeo solo se richiesto.
Presta poi attenzione ai contenuti che pubblichi sui social media, come riporta questo post di Harvard Business Review: .
Il 70% dei datori di lavoro controlla i profili dei candidati come parte del processo di selezione e il 54% rifiuta i candidati a causa di ciò trovano.
3. Informati sulle opportunità e i bandi come Erasmus+
Svolgere un tirocinio, soprattutto se fuori casa, può essere molto costoso, quindi ti consiglio di informarti sui finanziamenti messi a disposizione dalla tua scuola/università o di affidarti ad Erasmus Plus.
Erasmus+ è un programma europeo che sostiene gli stage all’estero per gli studenti iscritti a un corso di laurea triennale e magistrale e per i dottorandi dei Paesi aderenti al programma.
Possono accedere a questo programma anche i neolaureati (entro un anno dalla laurea).
É poi possibile abbinare ad un tirocinio Erasmus+ un periodo di studio all’estero. Per accedere ai fondi europei: lo stage dovrebbe durare da un minimo di 2 mesi ad un massimo di 12 mesi.
Il tirocinio deve essere correlato al titolo di studio e può svolgersi in qualsiasi organizzazione che partecipa al programma Erasmus+ (escluse istituzioni e agenzie dell’UE).
Se lo stage rispetta tutti i requisiti e la tua domanda viene accettata, puoi ricevere una borsa di studio Erasmus+ per contribuire alle spese di viaggio, alloggio e vitto.
L’importo dipende da vari elementi:
- La differenza tra il costo della vita nel tuo paese e il paese di destinazione
- Il numero di studenti che richiedono una borsa di studio
- La distanza tra i paesi
- Disponibilità di altre sovvenzioni
4. Come contattare le aziende
Dopo aver individuato il settore in cui vuoi svolgere il tirocinio e aver creato o migliorato il tuo CV, è il momento di cercare aziende e di contattarle.
Il tirocinio può essere svolto in vari modi: in presenza, mista o interamente online.
La mail di richiesta deve essere formale, professionale, breve, chiara e motivata, su misura; dovrai infatti sottolineare cosa puoi dare all’azienda.
Ricorda, la persona che leggerà la tua email non è una chat, sii gentile e rispondi sempre.
L’oggetto dell’email deve essere chiaro e specifico, ad esempio “ITL Marketing richiesta di tirocinio”, “Erasmus+ 2022 a ITL Group”).
5. il colloquio
Durante il colloquio devi dimostrare di aver studiato l’azienda, prepara almeno una domanda sul tirocinio (es: composizione del team, mansioni da svolgere) ed evita di chiedere informazioni solo sulla pausa pranzo e le ferie.
Ricordati inoltre dell’importanza del dress-code legato alla cultura aziendale.
In caso di dubbi, indossa una camicia..
Il passaggio successivo dipende dall’esito del colloquio.
SE SI> Organizza lo stage con il datore di lavoro
Dopo aver trovato l’azienda, parla con il tutor aziendale del tuo orario di lavoro e degli obiettivi di apprendimento prima di iniziare l’esperienza, per evitare problemi in seguito.
SE NO> Rispondi e ringrazia comunque l’azienda
Anche se non sei stato accettato, è fondamentale lasciare una buona impressione e rimanere in contatto, quindi aggiungi l’azienda su Linkedin
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